Bedouin live at Petra, Jordan – Cercle
La Georgia si trova in mezzo tra Europa e Asia ed è un’ ex Repubblica sovietica, un tratto che facilmente si ritrova nei modi tendenzialmente rigidi che hanno le persone del posto.




Spesso in giro per paesi e città si leggono scritte contro la Russia.
Al momento la Russia occupa militarmente due zone che fanno parte del territorio Georgiano: Abcasia e Ossezia del Sud.





La religione predominante è quella Cristiana Ortodossa, infatti il paese è ricco di chiese.


Tra le più belle c’è la cattedrale di Bagrati, con le sue cupole turchesi, che si erge su una collina offrendo una vista dall’alto di Kutaisi.


Nonostante il paese non sia particolarmente evoluto ne ricco, sono presenti ovunque queste cabine atm per convertire cash in crypto valute.





Il mercato con la concentrazione di persone, alimenti e cose è l’anima del posto.

L’esplosione di colori e odori è immediata.



Qui non ci sono vetrine e il lavoro che c’è dietro a ogni pezzo di frutta o verdura in vendita, lo si può vedere in diretta con i proprio occhi.



Ci sono così tante cose che viene da chiedersi se riusciranno mai a vendere tutto





Tappa naturalistica imperdibile se si capita a Kutaisi sono le grotte di Prometeo, che distano circa 30 minuti dalla città e regalano un precorso sotterraneo fantastico.




Molti edifici ormai abbandonati richiamano l’architettura sovietica.

Quelle che un tempo erano strutture di lusso per villeggiatura russa, oggi assomigliano di più al set di un film dell’orrore.











La cucina Georgiana come piatto tipico ha il khachapuri, una focaccia bianca con formaggio e uovo sopra nella forma classica, altrimenti viene fatta anche in forma circolare come fosse una pizza ripiena di formaggio ma senza uovo.

Per gli amanti dei grattacieli e delle luci colorate Batumi è tutto questo.




Unica località di mare della Georgia che si affaccia sul Mar Nero Batumi ha una spiaggia di sassi infinita dove godersi tramonti mozzafiato





In questa città di mare il turismo è un motore costante ed è per questo che i luoghi d’interesse sono numerosi, anche se spesso tendono a essere opere contemporanee e non qualcosa di tradizionale che caratterizza il paese per quelle che sono le sue origini.




La natura, in tutta la Georgia, è sempre una splendida cornice.






Perla della Georgia è il castello Rabati, dove diversi stili e religioni si affermano in maniera armoniosa componendo un complesso unico nel suo fascino.







La strada che porta a Vardzia arrivando da Nord è immersa in una natura e degli scenari stupendi

Le grotte di Vardzia fanno parte senza dubbio dei luoghi da non perdere.

Le grotte sono un alveare di cunicoli nella montagna che servirono in passato per difendersi dai nemici.




Guidando per la Georgia capita di imbattersi in delle rovine che si possono ammirare dalla strada.



Uscendo dalle tratte nei pressi dei luoghi d’interesse, si possono apprezzare realtà rurali di villaggi in quota dove le persone si dedicano in gran parte all’agricoltura e alla gestione della loro risorsa più florida, la terra.




Tbilisi è una città atipica rispetto al resto delle città Georgiane.

Dinamica e aperta al turismo, ma allo stesso tempo conserva la sua anima e tradizioni.





































Le Cronache della Georgia sono un monumento imponente che si trova appena fuori da Tbilisi.

Farsi una passeggiata la sotto rende bene l’idea della grandezza di quest’ opera.



Non distante da questo monumento vi è un lago artificiale che offre anche una spiaggia.




Le montagne Georgiane sono stupende, ancora incontaminate anche se attualmente stanno costruendo molto investendo in strutture ricettive.


Molto diffusi sono i cottage che se nella posizione giusta, regalano momenti di grande relax immersi nella natura.





Non ci sono molti sentieri per le passeggiate, ma questo non impedisce di godersi la montagna.












Nel centro di Tbilisi sono conservate le vecchie strutture termali che ancora oggi sono utilizzabili o visitabili.






A Gori all’interno del museo di Stalin ci sta il treno personale di quest’ultimo.






Il museo è stato costruito intorno alla casa natale di Stalin, che tutt’oggi rimane una delle poche attrazioni di questa città.







